14.10.2013

"Salviamo Amadeus!". Appello contro la chiusura del “mensile della grande musica”.


Amadeus, leader tra i periodici di musica classica italiani e importante realtà del panorama culturale italiano, rischia oggi la chiusura.

Dopo 25 anni di attività, 285 numeri, 105 monografie, più di 500 cd, migliaia di articoli firmati dai più illustri studiosi, musicologi e giornalisti, oggi la rivista più autorevole dedicata al mondo della musica classica rischia di scomparire non per mancanza di lettori, ma a causa della drammatica crisi del settore editoriale italiano, aggravata dal difficile quadro economico che caratterizza il nostro Paese.

Per salvare Amadeus si sono già mobilitati i grandi della Classica e illustri esponenti del mondo della Cultura italiana. All’appello hanno già aderito Claudio Abbado, Salvatore Accardo, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Riccardo Muti, Gianandrea Noseda, Renzo Piano, Arnaldo Pomodoro, Maurizio Pollini, Franco Zeffirelli, Uto Ughi.

Per aderire all’appello visita il sito www.amadeusonline.net/firma2.php

ARCHIVIO NEWS

2024   2023   2022   2021   2020   2019   2018   2017   2016   2015   2014   2013   2012   2011  
29.09.2015

ITSRIGHT AL MEI 2015

Prevista la partecipazione all’incontro “Copia privata, quale futuro?”
28.05.2015

OLANDA, IRLANDA, SVEZIA, DANIMARCA: NUOVI ACCORDI PER L’UTILIZZO DELLA TUA MUSICA A LIVELLO INTERNAZIONALE.

Intese operative in 30 paesi stranieri per una gestione sempre più globale dei tuoi diritti connessi.
05.03.2015

DIRITTI CONNESSI, LIBERALIZZAZIONE INCOMPIUTA: UNO STUDIO DELL’ISTITUTO BRUNO LEONI.

Tra gli interventi necessari: garantire agli artisti la libertà di negoziare i propri diritti, in autonomia dai discografici.
02.03.2015

NUOVI ACCORDI INTERNAZIONALI: CON ITSRIGHT LA GESTIONE DEI DIRITTI CONNESSI È SEMPRE PIÙ GLOBALE.

Giappone, Stati Uniti, America Latina, Russia si aggiungono alle intese già siglate in Europa.
24.02.2015

COPIA PRIVATA: IL CONSIGLIO DI STATO CONFERMA LA LEGITTIMITÀ DELLE TARIFFE.

Confermato l’orientamento già espresso dal Tar del Lazio con le sentenze del 2012.
16.02.2015

DIRITTI CONNESSI: IL GOVERNO PUBBLICA SUL PROPRIO SITO GLI OBBLIGHI PER GLI UTILIZZATORI DI MUSICA.

Gli utilizzatori sono tenuti a trasmettere, ai produttori e alle imprese che gestiscono i diritti connessi, l’elenco delle registrazioni diffuse in pubblico.
09.02.2015

"GLI ARTISTI SIANO AUTONOMI DAI DISCOGRAFICI NEL GESTIRE I PROPRI DIRITTI".

È la proposta di ITSRIGHT per completare la liberalizzazione del mercato dei diritti connessi.