15.10.2019

PIÙ DI 7.000 ARTISTI HANNO SCELTO ITSRIGHT

Sono più di 7.000 gli artisti che, ad oggi, hanno scelto ITSRIGHT per la gestione dei compensi per i diritti connessi. Cresce anche il numero dei produttori discografici, che sfiora i 400.
Si tratta di un risultato che premia l’impegno della nostra struttura nella valorizzazione del catalogo dei nostri artisti e produttori e conferma la fiducia nel nostro modello business, sempre più rivolto verso l’autonoma e diretta negoziazione dei compensi per i diritti connessi con i principali utilizzatori di musica (TV, radio, web radio e music service provider).  

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29.09.2015

ITSRIGHT AL MEI 2015

Prevista la partecipazione all’incontro “Copia privata, quale futuro?”
28.05.2015

OLANDA, IRLANDA, SVEZIA, DANIMARCA: NUOVI ACCORDI PER L’UTILIZZO DELLA TUA MUSICA A LIVELLO INTERNAZIONALE.

Intese operative in 30 paesi stranieri per una gestione sempre più globale dei tuoi diritti connessi.
05.03.2015

DIRITTI CONNESSI, LIBERALIZZAZIONE INCOMPIUTA: UNO STUDIO DELL’ISTITUTO BRUNO LEONI.

Tra gli interventi necessari: garantire agli artisti la libertà di negoziare i propri diritti, in autonomia dai discografici.
02.03.2015

NUOVI ACCORDI INTERNAZIONALI: CON ITSRIGHT LA GESTIONE DEI DIRITTI CONNESSI È SEMPRE PIÙ GLOBALE.

Giappone, Stati Uniti, America Latina, Russia si aggiungono alle intese già siglate in Europa.
24.02.2015

COPIA PRIVATA: IL CONSIGLIO DI STATO CONFERMA LA LEGITTIMITÀ DELLE TARIFFE.

Confermato l’orientamento già espresso dal Tar del Lazio con le sentenze del 2012.
16.02.2015

DIRITTI CONNESSI: IL GOVERNO PUBBLICA SUL PROPRIO SITO GLI OBBLIGHI PER GLI UTILIZZATORI DI MUSICA.

Gli utilizzatori sono tenuti a trasmettere, ai produttori e alle imprese che gestiscono i diritti connessi, l’elenco delle registrazioni diffuse in pubblico.
09.02.2015

"GLI ARTISTI SIANO AUTONOMI DAI DISCOGRAFICI NEL GESTIRE I PROPRI DIRITTI".

È la proposta di ITSRIGHT per completare la liberalizzazione del mercato dei diritti connessi.