DIRITTO DELL'UE E INTERNAZIONALE - Giurisprudenza

Corte di Giustizia, 21.04.2016, C-572/2014, Austro Mechana

Copia privata, digital economy e competenza dei giudici nazionali

Il caso
Austro Mechana, società austriaca di gestione collettiva dei diritti d’autore, richiede ad Amazon il pagamento del compenso per copia privata per i supporti di registrazione che Amazon, tramite il proprio portale di vendite online, commercializza in Austria. Si pone il problema di stabilire se il giudice austriaco sia competente a conoscere la domanda proposta da Austro Mechana e la Corte di Giustizia viene interpellata.  

La decisione della Corte di Giustizia

Austro Mechana e Amazon avevano già discusso la questione del compenso per copia privata sui supporti di registrazione davanti ai giudici austriaci ed anche in quel caso la Corte di Giustizia aveva fornito i propri chiarimenti (vedi caso Amazon.com). In questa occasione, i giudici europei prima di tutto richiamano le caratteristiche del compenso per copia privata, previsto dall’art. 5, par. 2, lett. b) Direttiva 2001/29/CE, già discusso in molti precedenti (tra cui Copydan Båndkopi, ACI Adam, Amazon.com). Il compenso costituisce la “contropartita del pregiudizio causato ai titolari di diritti esclusivi di riproduzione per effetto della realizzazione delle copie private, effettuate senza la loro autorizzazione, delle loro opere protette”. Se gli Stati UE possono liberamente deciderne forma, modalità ed entità, devono in ogni caso assicurarne l’”effettiva riscossione”. E’ possibile prevedere, infine, che siano obbligati al pagamento coloro che commercializzano o importano supporti di registrazione, essendo verosimile che ripercuotano il compenso sul prezzo di acquisto pagato dagli utenti finali (che, in concreto, realizzano le copie dell’opera protetta). La Corte di Giustizia conferma inoltre che i giudici austriaci sono competenti a giudicare sulla richiesta di pagamento fatta da Austro Mechana. La competenza dei giudici austriaci non dipende dal fatto che la domanda di pagamento rientri in una materia contrattuale, derivando l’obbligo del compenso per copia privata dalla legge (UE e austriaca). Il mancato pagamento da parte di Amazon, tuttavia, violando la legge UE e austriaca, costituisce un illecito e provoca un danno per il quale, secondo le regole di competenza europee, Austro Mechana può pretendere un risarcimento davanti ad un tribunale austriaco, a condizione che il danno (la vendita senza pagamento del compenso per copia privata) si sia verificato in Austria.  

Perché questa sentenza è importante?

La Corte di Giustizia toglie ogni alibi al rivenditore online sul pagamento del compenso per copia privata. La vendita di supporti di registrazione anche in Internet deve seguire le regole UE e, in relazione al territorio dei singoli Stati, le collecting possono agire per tutelare il diritto al compenso per copia privata di artisti e produttori.  
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